Anche quest’anno torna a trovarci il regista Giovanni Coda per presentare il suo nuovo lavoro: “Bullied to Death”, secondo episodio della trilogia sulla violenza di genere iniziata dal regista con il film Il Rosa Nudo.
Il film si ispira alla vera storia del giovane J.R. quattordicenne americano suicidatosi nel settembre del 2011 al seguito di una drammatica sequenza di gravi atti legati al bullismo scolastico e al cyberbullismo. Alla storia di Jamey si legano quelle di altri giovani gay, lesbiche e trans, vittime di attacchi omofobi, uccisi o indotti al suicidio, in diverse parti del mondo. Il 17 maggio 2071 a sessant’anni dalla morte del giovane, durante la giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia, un gruppo di artisti si ritrova unito in una performance commemorativa che attraverserà l’arco dell’intera giornata.
Il film è stato progettato con una struttura cinematografica tale da potersi inserire direttamente all’interno del mercato mondiale. Il film, girato in lingua inglese e con sottotitoli in italiano, è composto da una sequenza performativa in cui musica, danza, teatro e fotografia si fondono completamente nel linguaggio visuale.
Prodotto da Atlantis Moon Production (Atlanta) e Zena Film.
Anno di produzione: 2016.
Premiato al Melbourne Documentary Film Festival con i seguenti riconoscimenti:m”Best AvantGarde” & Innovation Award; Jury Special Mention “Wild Card Award”.
Partner della proiezione: V-art Festival Internazionale Immagine d’Autore.